escursioni
Gridone, la vetta dai tre nomi
Maestosa vetta sul confine fra Svizzera e Italia, il Gridone vanta un piccolo record: quello di avere tre nomi. Gridone o Limidario riporta la Carta nazionale, fonte probante in materia. Ma nel Locarnese nelle Centovalli e nel resto del Ticino il toponimo più diffuso è Ghiridone. Salvo a Brissago: i padroni di casa sono fedeli al loro Gridone ossia alla formulazione ufficiale. Infine, l’appellativo Limidario in uso nel versante italiano.
Al pari delle cime prealpine più imponenti, anche questa ha come tradizionale riferimento panoramico la “Madonnina del Duomo di Milano”. Non pochi sono gli appassionati che nelle chiare notti di luna compiono la salita notturna al Gridone per ammirare un’incantevole panorama. Secondo testimonianze, di notte si possono addirittura scorgere le scie luminose dei tram… della città lombarda.
Di questa vetta, che porta i segni della corrosione dei ghiacciai, si parla da secoli. Nel 1860 il naturalista ticinese Luigi Lavizzari, scriveva: “di lassù volgevamo l’occhio con ansia, quasi impauriti dall’aspetto degli abissi che circondano l’aerea rupe”. Oltre all’ampia vista sulle cime del nostro cantone, particolarmente vasta e imponente è la vista sul Monte Rosa, sui quattromila del Vallese, sui laghi e sulla Pianura Padana.